Anacreonte Francesco

Anacreonte Francesco Via Cavour, 26 - 35010 Vigonza (Padova)
Tel. 049.8096734
francesco.anacreonte@libero.it www.anacreonte.it
Incisore, pittore, ceramista e scultore. Pratica l’attività calcografica dal 1975, prediligendo prevalentemente le tecniche dell’acquaforte e dell’acquatinta. Ha realizzato 412 matrici, mediamente 11 all’anno. Stampa in proprio. Dal 1975 ha allestito 85 personali e 108 collettive.

La vita senza arte non è vita! Per me felicità è fare arte, magari ascoltando musica. Costruite la vostra felicità. Le cose non sono come normalmente le vediamo. Se siete tristi, iniziate a dipingere e un po' alla volta tutto passa. Dipingete per voi, solo per voi! con passione e tenacia. Quando un soggetto riesce e siete soddisfatti… non accontentatevi. Osate andare avanti! Già...osare è importante. Chi fa arte non dovrebbe mai sentirsi obbligato a svolgere questa attività secondo orari e ritmi precisi di produzione, necessità di comunicare o far comprendere il proprio sentimento di vita, né preoccuparsi di ciò che gli altri pensano. Deve privilegiare solo il proprio mondo interiore. Da giovane avevo una particolare passione per gli acquari e i pesci esotici. Dipingerli è stato fin troppo facile e bello. In seguito mi sono innamorato di Burano, incantevole isola veneziana che in primavera e autunno si popola di pittori. Lì mi sono dedicato alla grafica d'arte originale: un'altra fonte di felicità. Burano è diventato il mio "paese dell'anima", nel quale è nata Francesca e ho vissuto gli anni più significativi della mia vita. Ai soggetti con immagini fiabesche dell'isola e con acque popolate di pesci, si sono poi aggiunte altre opere per me intriganti: una miriade di cuori dal titolo "Amo l'Amore", tanti simpatici gatti, alberi dalle varie forme, lune con stelle ammiccanti... Alla mia ricetta di vita aggiungo un ingrediente particolare, suggerito da Erasmo da Rotterdam: un pizzico di follia. Provate a fare arte: siamo tutti dotati…anche se pochi ci credono! Un artista come Zucchero canta "Gloria a te, o Divino…E' un peccato morir… Chocabeck!"
Francesco Anacreonte